Giochi e Sostenibilità

EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ
DISCIPLINA SCOLASTICA

In questo breve approfondimento parleremo di educazione alla sostenibilità, un concetto nuovo, spesso confuso con l’educazione ambientale, mentre con “sostenibilità” si intende il ripensare le relazioni uomo/ambiente e uomo/uomo in un’ottica trasformativa delle modalità di pensiero e di azione.

Come sappiamo il programma scolastico ha subito alcuni recenti cambiamenti con l’introduzione dell’educazione civica”, che assume valore di disciplina autonoma con voto, da svolgere per almeno 33 ore l’anno in tutti gli ordini di scuola.

L’educazione civica ha carattere interdisciplinare (cioè è legata alle varie materie di studio) e si poggia su tre “pilastri”: Cittadinanza e costituzione, Cittadinanza digitale, Educazione alla sostenibilità.

La nuova materia e i vari ambiti di applicazione sono diffusi anche attraverso la pubblicazione di “Linee guida sull’Educazione alla cittadinanza sostenibile” messa a disposizione delle scuole che vorranno utilizzarla: https://www.tecnicadellascuola.it/educazione-alla-cittadinanza-la-proposta-di-fioramonti

Nell’opera la tematica viene trattata scegliendo un approccio interdisciplinare per tutti gli ordini di scuola e una modalità che aumenta di complessità man mano che il bambino cresce (curricolo verticale). In queste sono chiaramente indicate azioni pratiche che gli studenti possono sviluppare in collaborazione, al fine di promuovere la consapevolezza sul cambiamento climatico e l’impatto sulla società.

Tutta la materia è infatti incentrata su L’Agenda 2030 dell’ONU, documento che fissa i 17 obiettivi da perseguire entro il 2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo sostenibile http://www.raiscuola.rai.it/lezione/agenda-2030-obiettivi-di-sviluppo-sostenibile/24927/default.aspx#2.

L’educazione alla sostenibilità e, più in generale, il nuovo insegnamento di educazione civica hanno inoltre il pregio di “porre l’uomo, lo studente, al centro della sfera di analisi e d’intervento”. La leva dell’educazione è dunque la partecipazione attiva del cittadino che passa attraverso una responsabilizzazione delle azioni che si compiono. Spesso infatti sottovalutiamo, anche in ambito di educazione alla sostenibilità, quale sia il nostro impatto sull’ambiente (impronta ecologica) e che cambiare il nostro approccio significhi fare la differenza.

Pensiamo alle scelte più comuni legate al quotidiano, come ad esempio il materiale scolastico dei nostri bambini: possiamo infatti decidere di acquistare da aziende che producono con prodotti riciclati zaini, astucci, quaderni, matite create dallo scarto di lavorazioni in grafite ed evidenziatori in lignite (materiale particolarmente ecologico). Anche sostituire l’uso quotidiano di bottigliette di plastica con una borraccia ed usare porta merende/porta pranzo lavabili e riutilizzabili può essere d’aiuto.

Quando acquistiamo dei giochi per i nostri figli, poniamo attenzione alla loro sicurezza, controlliamo che siano certificati e utilizzino materiali naturali poiché in questo modo è ugualmente possibile ridurre l’uso della plastica che, come sappiamo, è causa di danni per l’ambiente.

“Premiamo” con i nostri acquisti aziende che attuano scelte virtuose poiché il risparmio economico legato a giocattoli che non rispondono a norme di eco-sostenibilità e sicurezza è una scelta che “pagano” solo i nostri bambini.

Questi sono alcuni dei piccoli gesti quotidiani, comuni a moltissime persone, che hanno un enorme impatto sulla salute del nostro pianeta.

Oggi sappiamo che, attraverso un’educazione consapevole alla sostenibilità, ognuno di noi lascia un’impronta ecologica dietro di sé, la stessa che indicherà il cammino ai nostri figli, per cui occorre scegliere con cura il percorso da intraprendere.

Linea PlayBio di Quercetti

La linea di giocattoli PlayBio di Quercetti si rivolge a genitori particolarmente attenti alla salvaguardia del benessere del pianeta, attraverso la selezione di materiale eco-friendly. Piste per biglie, chiodini, giochi per la prima infanzia ideati per favorire lo sviluppo cognitivo e motorio dei bambini, utilizzando una speciale plastica bio eco-sostenibile.

Immergersi nella natura, tra i tenui colori, i suoi profumi e percepirne al tatto le sue peculiarità e le sue piccole grandi imperfezioni che la rendono speciale.

È questo ciò che caratterizza PlayBio. Ogni gioco racchiude in sé una sensazione di autentico in cui le piccole imperfezioni hanno un valore aggiunto. Questa linea è dedicata a chi sa apprezzare la bellezza di un oggetto unico, comunicando questo importante valore alle nuove generazioni: la natura è bella perché è “imperfetta”.