Alitosi: cause e rimedi  

Alitosi: cos’è 

Per alitosi si intende l’odore sgradevole dell’alito. Questo fenomeno può essere determinato da cause molto diverse, e potrebbe anche rappresentare un’avvisaglia di patologie più gravi. 

In Centri Dentistici Primo e Caredent i medici dentisti possono aiutarti ad individuare cause di alitosi ed eventuali rimedi. 

Le cause dell’alitosi  

Come già accennato, l’alitosi può derivare da vari fattori, primo fra tutti dall’accumulo di placca batterica. Oltre a favorire lo sviluppo di carie e infiammazione gengivale, i batteri possono liberare, dai residui di cibo nella bocca, un gas dal cattivo odore.  

Inoltre, la secchezza delle fauci, che può essere causata da vari fattori quali fumo e alcool, è causa di alito cattivo. In aggiunta, diete drastiche possono causare il rilascio di acidi maleodoranti, dati dalla scomposizione dei grassi all’interno dell’organismo. 

Oltre all’igiene orale domestica quotidiana, alle abitudini alimentari e allo stile di vita, possono presentarsi cause diverse legate a patologie. Un esempio è dato da malattie quali il reflusso gastroesofageo e il diabete, ma anche a patologie del cavo orale come carie e parodontite.  

Le cause dell’alitosi in età senile 

È più probabile che alcune cause di alitosi avvengano in età senile. Ad esempio, la parodontite è una patologia che colpisce soprattutto gli anziani. Questa condizione è un’infiammazione della gengiva e del parodonto causata da batteri, che può comportare la perdita di uno o più elementi dentali.  

Un’altra possibile causa di alitosi, soprattutto in età senile, è la presenza di una protesi dentale fissata non adeguatamente. Essa, infatti, potrebbe compromettere l’igiene orale e agevolare le infiltrazioni di batteri negli spazi tra protesi e gengiva. Inoltre, protesi fisse non applicate correttamente potrebbero causare gengiviti di varia intensità. La gengivite è un’infiammazione che può causare tasche gengivali: in corrispondenza di queste tasche possono insediarsi batteri, causando alitosi.  

Gli anziani, inoltre, sono spesso soggetti a trattamenti specifici che comportano l’assunzione giornaliera di farmaci. L’alitosi può essere causata dall’utilizzo di alcuni farmaci, i quali possono portare alla diminuzione della quantità di saliva all’interno della bocca, alimentando la moltiplicazione batterica e quindi causando un alito cattivo. 

I rimedi dell’alitosi 

È consigliabile lavare i denti dopo ogni pasto, facendo attenzione anche alla pulizia della lingua e utilizzando il filo interdentale. È inoltre auspicabile l’uso del collutorio e delle sedute di igiene professionale con cadenza indicata dal proprio dentista.  

Per quanto riguarda l’alimentazione, è consigliato limitare cibi troppo speziati, i quali potrebbero essere difficilmente digeribili e contribuire all’alitosi. È invece consigliabile mangiare molta verdura cruda, la quale aiuta a produrre saliva, che ricordiamo essere la difesa naturale contro batteri e cattivi odori.  

Per lo stesso principio, ciò che causa secchezza delle fauci, quali l’assunzione di alcool, è sconsigliato al fine di mantenere un alito fresco. Inoltre, è preferibile bere acqua più volte durante la giornata al fine di mantenere il cavo orale idratato.  

Inoltre, esistono alcuni rimedi naturali potenzialmente utili a contrastare l’alitosi. I chiodi di garofano sono indicati per profumare l’alito. Così come tisane allo zenzero, finocchio o all’anice. Un valido aiuto può essere dato da risciacqui con qualche goccia di olio essenziale diluita in un bicchiere d’acqua. 

Come già accennato, l’alito cattivo può essere sintomo di alcune patologie. Ecco perché è indicato fare regolarmente visite di controllo dal medico dentista, in modo da poter diagnosticare ed eventualmente curare patologie che potrebbero essere all’origine dell’alitosi.  

Conclusioni 

In conclusione, l’alitosi può essere causata da vari fattori. I professionisti di Centri Dentistici Primo e Caredent potranno fornire informazioni sulle cause e i rimedi di questa condizione.