Quando si parla di salute orale si deve menzionare l’utilizzo costante dello spazzolino. Lavare regolarmente e in maniera corretta i denti, utilizzando gli strumenti adeguati, è importante. Abbinando questa pratica al filo interdentale e ai controlli semestrali o annuali dal dentista, si ridurranno i rischi di fastidi al cavo orale. Infatti, gli strumenti da utilizzare in casa non possono sostituire il trattamento di igiene dentale eseguito da professionisti.
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In questa pillola, i dentisti del network affronteranno uno dei dubbi più ricorrenti in ambito di igiene orale: spazzolino manuale o spazzolino elettrico?
Spazzolino manuale
Lo spazzolino manuale è provvisto di una testina che può essere a setole morbide o dure, da scegliere in base al grado di sensibilità delle gengive e dietro consiglio di un dentista. Le setole possono essere poste ad altezze diverse in modo da raggiungere e rimuovere più facilmente eventuali residui di cibo che potrebbero depositarsi nelle zone interdentali.
Lo spazzolino classico è particolarmente indicato a seguito di estrazioni e/o al montaggio di elementi dentali artificiali. Il vantaggio di questo tipo di dispositivo risiede nella possibilità di poter modulare l’intensità e la pressione esercitata in modo da consentire una maggiore delicatezza. Ottimo anche con la presenza di punti a seguito di interventi.
Spazzolino elettrico
In commercio, esistono spazzolini elettrici con diverse tipologie di testine, rotonde o rettangolari, in grado di eseguire movimenti oscillatori, laterali ad alta o bassa frequenza. Lo spazzolino elettrico, per via dei suoi movimenti rotatori ripetuti, permette una pulizia profonda in un tempo relativamente contenuto. Il vantaggio principale di questo strumento sta proprio nell’efficacia contro la placca batterica sedimentata su denti e gengive.
…e lo spazzolino sonico?
Un’alternativa è rappresentata dallo spazzolino sonico. Nonostante le sembianze di uno spazzolino manuale tradizionale, si tratta di un particolare spazzolino elettrico. La differenza principale è legata al movimento sonico delle setole in grado di rimuovere la placca e attivare la schiuma in modo che questa aderisca meglio all’interno degli spazi interdentali.
Conclusioni
In conclusione, la scelta dello spazzolino è una scelta personale, da fare con il proprio dentista. Per una pulizia orale quotidiana soddisfacente è necessario impiegare lo spazzolino eseguendo movimenti corretti. Quindi, a prescindere dalle proprie preferenze, è opportuno ricordare che l’uso dello spazzolino non è sufficiente per la propria igiene orale quotidiana se non accompagnato dall’utilizzo di dispositivi per l’igiene interprossimale (filo e scovolini).
Alcuni consigli pratici per lavare e spazzolare i denti in maniera corretta:
- Muovi lo spazzolino in senso verticale dalla gengiva massaggiandola verso il dente.
- Concentrati sugli spazi interdentali.
- Non dimenticare la parte interna della dentatura e la lingua.
- Dedica due minuti ai tuoi denti ogni volta che li lavi.
- Cambia lo spazzolino o la testina ogni tre mesi circa.
Lo staff del network può aiutarti nella scelta dello spazzolino più adatto alle tue esigenze dopo un check up e illustrarti i procedimenti per lavare e spazzolare i denti correttamente. Puoi richiedere il tuo appuntamento on-line.